Omicidio-suicidio a Bardolino. 78enne soffoca la moglie e poi si toglie la vita gettandosi nel Garda.
BARDOLINO (VERONA) – Omicidio-suicidio a Bardolino nella serata di venerdì 29 maggio 2020. Un uomo di 78 anni ha soffocato la moglie con un cuscino e poi si è tolto la vita gettandosi nel Garda. Il corpo senza vita dell’uomo è stato rinvenuto sotto la barca del figlio con i carabinieri che poco dopo hanno trovato anche il cadavere della donna.
Una tragedia che ha scosso l’intera città veronese. La Procura ha aperto un’indagine per cercare di ricostruire meglio i motivi del gesto.
Omicidio-suicidio nel Veronese
L’omicidio-suicidio nel Veronese è avvenuto molto probabilmente tra la sera di venerdì e le prime ore di sabato. Secondo una prima ricostruzione, l’uomo avrebbe soffocato la moglie con un cuscino per poi togliersi la vita nei pressi della barca del figlio.
Il corpo senza vita del 78enne è stato rinvenuto dai carabinieri che poco dopo hanno scoperto anche il cadavere della donna. In casa era presente un biglietto che spiega il perché del gesto. Le condizioni della moglie potrebbero aver portato l’uomo a decidere di compiere questo gesto. La Procura ha aperto un fascicolo per cercare di ricostruire meglio la dinamica dell’omicidio-suicidio.
Indagini in corso
Le indagini sul possibile omicidio-suicidio sono ancora in corso. Nelle prossime ore gli inquirenti potrebbero ascoltare i due figli della coppia per ricostruire la vicenda e capire se in passato l’uomo aveva esternato l’intenzione di compiere questo gesto.
Una tragedia che ha scosso la città di Bardolino. La coppia, infatti, era molto conosciuta e la notizia è stata accolta con dolore da tutta la comunità. Un omicidio-suicidio avvenuto molto probabilmente nella notte tra il 29 e il 30 maggio 2020 ma saranno i rilievi degli inquirenti a ricostruire meglio la dinamica e l’orario del decesso della coppia che abitava nel comune veronese.